Il quadro “La decollazione del Battista”, opera di Livio Agresti del 1571, è stato al centro di un’opera di delicato restauro giunta al termine.
Il lavoro di recupero di quello che viene considerato come uno dei quadri più importanti presenti all’interno della chiesa, portato a compimento da Simone de Turres, è stato possibile grazie al finanziamento dalla fondazione Carit e della diocesi di Terni, Narni, Amelia.
Livio Agresti, amico e collaboratore del Vasari, nacque e Forlì nel 1505 e morì a Roma dove visse ed operò. In Umbria tra il 1557 e il 1560 realizza un insieme di opere, per lo più firmate e datate, per le città umbre di Amelia, dove dipinge la Crocefissione con i santi Firmina e Olimpiade, di Narni, con un’Annunciazione ora nel Museo civico e una Consegna delle chiavi nel Duomo, e di Terni, con una Circoncisione nel Duomo.
La cerimonia di restituzione alla popolazione avverrà all’interno della splendida chiesa della Collegiata il prossimo 30 Marzo ed avrà inizio alle 17 con la concelebrazione da parte del vicario del vescovo di Terni mons. Salvatore Ferdinandi e dei parroci don Andrea e don Mirek.
Alla cerimonia, oltre ai rappresentanti della fondazione Carit e dell’amministrazione comunale, ci sarà anche il responsabile dei beni culturali della diocesi don Claudio Bosi e l’ispettrice di zona della sovrintendenza dell’Umbria, Stefania Furelli.